CALABRIA: REGIONE DEL RAFTING

Sia in Italia che all’estero, la Calabria è rinomata per i suoi 800 km di costa paradisiaca nonché per i 5 parchi marini protetti di rara ed inestimabile bellezza presenti nelle sue acque.

Ma negli ultimi decenni, complice il diffondersi delle pratiche outdoor e delle escursioni all’aria aperta, anche le zone più interne e meno conosciute della Calabria sono state scoperte, battute e percorse a piedi, con bastoni da trekking o con le ciaspole.

Un ruolo fondamentale in questo senso, lo ha avuto proprio il rafting in Calabria, nello specifico il fiume Lao che, inserito nel versante calabrese del Parco del Pollino, ha fatto sì che sia il Parco Nazionale di riferimento e sia la regione Calabria, più in generale, facessero da volano e da cassa di risonanza per una promozione del territorio fuori dai più blasonati ma pur sempre spettacolari percorsi turistici come Tropea, Capo Vaticano, Le Castella a Isola Capo Rizzuto, il nostro Arco Magno o i vicoletti di Scilla.

Sempre più turisti, viaggiatori e amanti dello sport all’aria aperta hanno programmato gite e vacanze sul fiume Lao: un tipo di vacanza diversa, sicuramente tranquilla, rilassante ma allo stesso tempo ricca di storia, arte, cultura ed una tradizione enogastronomica di tutto rispetto.

Il rafting in Calabria rappresenta sicuramente un’opportunità, un tipo di attività alla portata di tutti, svolto da professionisti ed appassionati del settore fluviale: guide esperte e brevettate, canoisti con esperienza internazionale e accompagnatori con una vasta ed approfondita conoscenza del territorio sono quanto di più competente e serio possiate trovare.

Perché la CALABRIA è, a pieno titolo, LA REGIONE DEL RAFTING!